IL PIÙ VASTO DEI MARI DELLA TERRA

L'Oceano Pacifico è la più grande distesa d'acqua della terra, con una superficie pari a circa un terzo dell'intero globo. La sua estensione fa sì che esso abbracci i climi più diversi: dal gelo dei due poli (tra il Mar di Bering a nord e il Mare di Ross a sud) e i climi temperati e tropicali a cavallo dell'equatore. Anticamente noto come Mare del Sud, l'Oceano divenne noto in Europa solo nel XVI secolo con i viaggi di Vasco Núñez de Balboa (1513) e Ferdinando Magellano (1519 - 1522). Proprio quest'ultimo ribattezzò la distesa Oceano Pacifico, viste le ottime condizioni meteorologiche incontrate durante la traversata. Il nome non deve tuttavia trarre in inganno: l'Oceano è infatti solcato dalla cosiddetta Cintura di Fuoco, una lunga linea di vulcani e faglie che nel corso delle ere ha dato origine ai numerosi archi vulcanici insulari (Giappone, Filippine, Nuova Zelanda, Polinesia) e alle profondissime fosse oceaniche (Fossa delle Marianne).
Eppure, l'attività vulcanica nell'area ha dato vita a paesaggi mozzafiato unici nel loro genere: gli atolli e le isole del Pacifico sono una delle più belle testimonianze di ciò che la natura riesce a produrre (Figi, la Polinesia, le Hawaii, Bougainville, Samoa, Tonga, Tuvalu).

Le coste continentali americane sono altrettanti affascinanti e offrono scorci di rara bellezza uniti ad un clima generalmente piacevole e temperato (eccezion fatta per le terre all'estremo nord ed estremo sud). La California è lo stato più ambito e sognato d'America, con le sue splendide coste e il suo clima mite che permette perfino la coltivazione della vite. Più a sud troviamo il Costa Rica, con le sue lussureggianti giungle che terminano a ridosso dell'oceano e le sue numerose ville costruite sulle scogliere della costa rocciosa.